SANTA LUCIA DI PIAVE 27 e 28 OTTOBRE 2012
Sveglia di buon’ora, lo scopo è testare il piano Comunale di Protezione Civile del Comune, e naturalmente quello di testare norme e procedure di allertamento e di lavoro per i volontari della Federazione Italiana Ricetrasmissioni e Servizio Emergenza Radio del Coordinamento Provinciale TLC di Treviso.
Dopo un primo briefing e la composizione delle squadre si procede al montaggio del campo base con il posizionamento della Segreteria Operativa, della Sala operativa Radiomobile, della Cucina, delle tende mod. PI88 e DPC08 in dotazione alle nostre Associazioni, e delle Associazioni che ci accompagnano in questa Esercitazione.
Gli scenari delle giornate hanno previsto l’evacuazione di una scuola con dimostrazioni agli studenti di interventi sanitari con tecniche di rianimazione e di trasporto di infortunati interventi a cura del Nucleo Volontario di P.C. di Mareno di Piave con la supervisione dei tecnici del 118 di Treviso, e tecniche di ricerca con l’ausilio di unità cinofile di soccorso del Coordinamento Regionale A.N.C. che ci ha assistito anche per la sicurezza all’interno del Campo base.
Scenario per il pomeriggio del Sabato esondazione fiume Crevada. In questo frangente si sono provate tecniche di arginatura di una esondazione del corso d’acqua
mediante l’uso di sacchi e con l’ausilio dell’argine mobile, si è poi costuita anche una coronella per arginare un fontanazzo, inoltre sono state provate tecniche di sollevamento acqua mediante uso di motopompe di varie portate e prevalenze.
Tutte le squadre operative sono state suppurtate da un Operatore Radio dotato di ricetrasmittente digitale dmr con localizzazione dell’apparato in presso la Sala Radiomobile che ha seguito e gestito operazioni e richieste.
Abbiamo provato durante le giornate i sistemi di allertamento mediante TeamSpek3, dell’unità di crisi delle Associazioni, sistemi di accreditamento dei Volontari e di gestione della Segreteria Operativa con software della Federazione, inoltre sistemi di comunicazione digitale, prove di orientamento con cartografia e ausilio della bussola e con l’assistenza della rilevazione GPS delle ricetrasmittenti, inoltre si sono provati sistemi di montaggio di un traliccio per il sostegno delle antenne, con tecniche di lavoro in quota.
I Volontari del Radio Club Quinto Miglio, hanno partecipato alle attività dell’esercitazione, mettendo a disposizione attrezzature, mezzi e apparecchiature radio digitali.
mauro